Uomo politico statunitense. Membro del primo e del secondo Congresso
continentale, nel 1777 fu posto a capo del comitato di redazione della prima
Costituzione dello Stato di New York. Dal dicembre 1778 al settembre 1779 fu
presidente del Congresso continentale. Nel 1781, con Franklin e John Adams,
venne inviato in Inghilterra per le trattative che portarono alla Pace di Parigi
(1783). Conseguita l'indipendenza degli Stati Uniti, fu eletto segretario di
Stato per gli Affari esteri (1784). Eletto Washington alla presidenza,
ricoprì la carica di presidente della Corte suprema (1781-1795). Nel 1794
si recò in Inghilterra, quale ambasciatore straordinario, per risolvere
alcune controversie riguardanti le frontiere. I negoziati portarono alla
stipulazione del Trattato
J. (19 novembre 1794), criticato perché
troppo generoso con la Gran Bretagna, ma infine ratificato dal Senato (New York
1745 - Bedford 1829).